venerdì 14 febbraio 2014

Chocolate and Pecan Brownies




Chi ama i dolci come me, non li prepara solo perché gli piace mangiarli,
lo fa perché è bello mischiare tutti quegli ingredienti e mescolare quelle onde sinuose
che si formano nelle creme.
Lo fa perché aspettare che il dolce lieviti e si gonfi riempie di tanta emozione.
Lo fa perché si può usare la fantasia, mescolare ingredienti, sapori, per ricordare le vecchie 
ricette della nonna o per trovare quegli accostamenti che non avremmo mai immaginato.
Ogni persona che prepara dolci, lo fa per tanti motivi, ma sicuramente tutti ne abbiamo uno in particolare,
e molto probabilmente tutti lo facciamo perché quando ci deliziamo con il dolce preparato, ci sentiamo 
stretti e amati in un abbraccio, e a volte non c'è niente di più appagante,
che sedersi in una comoda poltrona, con  un dolce the, un bel libro e gustarsi un soffice e avvolgente Brownies. 



















Procedimento


Scaldate il forno a 180 gradi. 
Foderate con la carta da forno una teglia quadrata di circa 20-25 cm.
Fondete a bagnomaria il burro, lo zucchero, il cacao, e sale, mescolando tanto in tanto 
finché il composto risulta liscio e caldo. 
Togliete dal fuoco il pentolino e lasciate raffreddare leggermente.
Unite l’essenza di vaniglia e mescolate con un cucchiaio di legno.
 Poi incorporate le uova, una per volta, e mescolate vigorosamente dopo ogni aggiunta. 
Quando il composto e’ denso e omogeneo, aggiungete la farina
sbattete con forza per un paio di minuti. 
Dopodiché aggiungete le noci.
Quindi versate il composto nella teglia e infornate per 20-25 minuti a 180 gradi. 
Toglietela dal forno, quando dopo aver infilzato uno stecchino nel dolce,
 ne esce ancora con qualche briciola attaccata.

Tagliate in 20 quadratini circa.








mercoledì 15 maggio 2013

Girelle con crema pasticcera e uvetta (Pain aux raisins)





A volte, è bello evadere dalla nostra routine giornaliera.
Essere in un posto, ma sentirsi in un altro.
C'è chi legge, c'è chi ascolta musica, e c'è chi mangia.
Basta mangiare del buon sushi per sentirsi in Giappone, 
sorseggiare un buon thè all'inglese con dei shortbread per sentirsi in Inghilterra,
gustare un delizioso burritos, accompagnato da nachos e guacamole, per sentirsi in Messico.

Io oggi mi son voluta sentire un po' a Parigi, pedalando in bicicletta tra i viali fioriti,
tra le boutique, e le più antiche e migliori boulangerie.
Si sa, la Francia è famosissima per i suoi dolci, spaziamo dai classici bignè, alle tarte tatin, i macarons,
e tutti i deliziosi prodotti da forno, come croissant, pain au chocolat, e pain aux raisins.




I pain aux raisins, sono delle soffici brioche a forma di girella, con all'interno
una farcitura di crema pasticcera e uvetta.
Cosa c'è di meglio, in queste giornate primaverili, che alzarsi e gustarsi il proprio thè o capuccino,
magari in una bella terrazza all'aria aperta, accompagnato da una gustosissima brioche?

La lavorazione di questo dolce, richiede molti tempi d'attesa , dunque
se siete intenzionati a farlo, armatevi di ingredienti e utensili, e cominciate
la vostra avventura con questo soffice dolce, la soddisfazione di veder i propri
pain aux raisins, sfornati, croccanti e soffici, è immensa!

Nello scorso post, parlavo dell'arrivo della primavera, ormai la primavera è arrivata!
Dunque ora attendiamo impazienti l'estate!

Bonne journée et Bonne lecture



Ricetta 


Procedimento

La ricetta dei Pain aux raisins, ha bisogno di due giorni di lavorazione, dunque
armatevi di pazienza e mattarello e cominciate questo fantastico dolce!
Scriverò la ricetta in passaggi e la dividerò in giorni, in modo tale 
che si capisca meglio.

Giorno 1

1. Dedichiamoci alla preparazione del poolish composto dall'acqua, il miele, il lievito di birra,
e 150 gr di farina (per questa ricetta l'utilizzo completo della farina manitoba, rende la riuscita
del dolce migliore). Lasciare per 1 ora finchè, l'impasto raddoppia.

2. Dunque, aggiungere gli altri ingredienti, per fare l'impasto, ossia:
il resto della farina, zucchero, sale, latte, scorza gratuggiata di limone, il tuorlo d'uovo, ed infine
per ultimo aggiungete il burro fuso, e impastate per amalgamare bene gli ingredienti.
Lasciare l'impasto in un luogo tiepido per circa 40 minuti.

3. Passati i 40 minuti, mettete il composto in un contenitore più grande 
(perchè gli servirà spazio per lievitare), coprite con una pellicola e mettete in frigo fino al mattino.

Giorno 2

1. Al mattino, togliete dal frigo l'impasto, e lasciatelo riposare per 30 minuti.

2. Eseguite sull'impasto le pieghe, dovrete stendere l'impasto su una spianatoia (o sul tavolo),
infarinata, appiattirla leggermente con la mano, spolveratela di farina, e si sovrappone 
come spiegato nell'immagine.



Ripetete la piegatura, girando il panetto di 90°,
 spolveratelo della farina in eccesso, e ripete le pieghe come spiegato sopra.

3. Coprire con un panno bagnato tiepido e lasciar riposare per 1 ora.

4. Preparate la crema pasticcera:
-mettete a sobollire il latte con la scorza di limone intera
-in una ciotola, sbattete i tuorli con lo zucchero
-aggiungete la farina setacciata
-quando il latte starà per bollire, spegnetelo, e lasciatelo raffreddare
-quando il latte sarà almeno tiepido e non più caldo,
eliminate la scorza di limone, e aggiungete un po' di latte a filo, al composto di uova,
zucchero e farina, fino a che non finite il latte.
-dopodiché mettete il composto in un pentolino, e girate delicatamente ed ininterrottamente,
finché la crema si è addensata.

5. Dunque, stendete la pasta con il mattarello riducendola a uno spessore di circa mezzo cm.
Dopo averla stesa, stendete su tutta la superficie (eccetto 3 cm della parte inferiore della pasta)
un velo (non troppo poco ma neanche troppo tanto),di crema pasticciera, 
e sopra di esse adagiatevi l'uvetta, precedentemente ammollata in acqua tiepida.

6.Partendo dall'alto, arrotolate la pasta, fino ad arrivare alla parte senza crema pasticcera,
spennellate nella parte inferiore senza crema, un po' di tuorlo, in modo tale, che la chiusura
resti ben saldata. Dunque, chiudete il rotolo.

7.Tagliate le girelle di uno spessore di circa 2 cm, con un coltello grande e liscio, con un colpo deciso.

8. Adagiate le girelle, distanziandole tra di esse, su una teglia rivestita da carta da forno, 
spennellateli con l'albume, e spolverate sopra un po' di zucchero, in modo tale che
in superficie diventino croccanti, e lasciateli lievitare per 1 ora.

9.Cuocere in forno a 180°, finchè non saranno dorate, all'incirca per 18 minuti.

10. Quando saranno dorate, toglierle dal forno, adagiare le girelle su un vassoio, 
farle raffreddare e servire.

bon appétit



sabato 20 aprile 2013

Liebester Award un Grazie infinito a Marzia!



I premi per il blog, avete presente?
Mi son sempre chiesta ma come si fa a riceverli e che requisiti bisogna avere per inviarli.
Ieri ho finalmente ricevuto il mio premio per il blog.
 
Ringrazio di cuore Marzia di "Quello che una donna dice",
per aver pensato al mio blog e per questo favoloso premio.


 

Il "Liebster blog award" è un'iniziativa creata in Germania per premiare blog meritevoli,
che hanno meno di 200 follower.
Per far continuare questo scambio di informazioni tra blog bisogna:

- Ringraziare il blog che ti ha assegnato il premio, citandolo nel post dedicato al premio stesso
- Rispondere alle 11 domande proposte dal blog che ti ha premiato
- Scrivere 11 cose su di te
- Scegliere e premiare altri 11 blog con meno di 200 followers
- Formulare 11 domande a cui loro dovranno rispondere
- Informare i blog vincitori del premio ricevuto


Ecco le domandine di Marzia:

1. la parte del tuo corpo che ti piace di più?

Indecisa fra occhi o labbra
2. cosa non faresti mai?

Dipende in che contesto, in quello culinario direi l'aspic
3. la tua migliore figuraccia

Non saprei ne ho tante alle spalle, forse però questa è quella che ricordo meglio:
il giorno che ho scavalcato un cancelletto da piccola, facendo la dura,
 per far vedere ai maschietti che anche le femminuccie potevano fare le cose che facevano loro,
e ne sono uscita con il ginocchio tagliato, e una bella cicatrice in memoria
4. C'è qualcosa che rimpiangi nella tua vita?

Non essermi bevuta una pinta quando sono andata a Londra con il mio ragazzo,
tutta colpa di camden town
5. Cosa ti fa soffrire?

Veder passare il tempo e non veder ancora i miei sogni realizzati,
e neanche sul punto di cominciare
6. Meglio essere gelosi o invidiosi dell'altro?
Bhè..l'invidia è una brutta cosa, credo sia meglio essere gelosi
7. La parte del tuo corpo che non ti piace?

Il ventre
8. La tua paura nascosta?

I tsunami
9. il valore più importante per te?

L'essere sinceri e dire sempre cosa si pensa nel bene o nel male,
far valere i propri diritti e pensieri, l'amore in generale,
 la giustizia, la libertà, la volontà,
e non inquinare i paesaggi naturali rispettando l'ambiente
10. Come ti chiama il tuo compagno? hai un soprannome?

Uhmm..ne ho tanti, momo, amour, amuu
11. Cosa volevi diventare quando eri piccola?
 Volevo cantare le sigle dei cartoni animati

11 cose su di me:
    1:Amo disegnare e creare in ogni sua forma, mi appassiono a mille fai da te,
    passo dallo scapbooking, al bento,
    al dipingere, a cucire, alle creazioni in plastilina,
    fino ad arrivare a creare origami, insomma non mi stanco mai di creare e sperimentare.
     
    2:Da come potrete notare dalla grafica del blog,
    sono un'amante del vintage, sopratutto degli oggetti,
    vestiti etc. che vengono dagli anni 50/60.
     
    3:Mi piace molto curiosare nei giornali di home design,
    adoro conoscere gli accostamenti giusti, i vari stili,
    e le varie tonalità che si prestano agli ambienti,
    per ora il mio preferito è lo stile shabby e l'orientale.
     
    4:Sono un' apassionata del Giappone, adoro le loro tradizioni,
    come l'arte della geisha, i loro strumenti musicali,
    il loro cibo, le loro divise scolastiche, i manga, la lingua.
     
    5:Non esco mai di casa senza rossetto rosso.
     
    6:il mio animale preferito è il panda e ovviamente il gatto.u.u
     
    7:Fosse per me, indosserei sempre vestiti o gonne.
     
    8:Il mio film preferito è The Dreamers e Il fantastico mondo di Amelie.
     
    9:Mi piace molto leggere, sopratutto manga, ma adoro tantissimo anche i libri gialli,
    sopratutto se si leggono sotto l'ombra di un albero, in una bella giornata soleggiata.
     
    10:Sono una ragazza molto orgogliosa e ambiziosa, spero di usare la mia vita,
    per dedicarmi a cosa mi piace, e per stare insieme a persone che mi fanno stare bene,
    è inutile dedicarsi a qualcosa che non ci piace per tutta la vita, non avrebbe senso,
    la vita è già di per sè corta e difficile, cerco di pensarla in positivo
    e son sicura che tutti i miei sogni si realizzeranno.
     
    11:Ho due io che si oppongono, amo giocare ai videogames e
    poltrire a casa, ma adoro anche stare all'aria aperta
    e magari fare una bella scampagnata a raccogliere asparagi,
    ma i miei due io convivono serenamente.
 
 
 
Adesso le 11 domande per voi che siete i vincitori:

1. Qual'è il tuo piatto preferito?
2. Sogno nel cassetto?
3. Mare,montagna,campagna o città?
4. Dolce o salato?
5. Qual'è l'accessorio che ti piace di più?
6. Quale super potere ti piacerebbe avere?
7. Preferiresti essere più bello o più intelligente?
8. La tua festa preferita?
9. Qual'è la tua passione più grande?
10. Meta di viaggio preferita?
11. Cartone animato preferito?

Adesso tocca soltanto a voi far girare questo premio.
Vi aspetto!!!!